Malattia di Crohn: carica virale JC nei pazienti trattati con immunosoppressori


La terapia a base di anti-alfa4 integrina con Natalizumab ( Tysabri ) è efficace nella malattia di Crohn refrattaria e nella sclerosi multipla, ma porta un rischio stimato di 1/1000 di leucoencefalopatia progressiva multifocale ( PML ), causata dalla riattivazione di infezioni latenti da virus JC.
Benchè la terapia a base di anti-alfa4-integrina abbia buone possibilità di essere inserita nella pratica clinica, non sono stati sviluppati screening per il rischio di PML.

Un gruppo di Ricercatori ha raccolto in maniera prospettica urine, siero, plasma e crema leucocitaria da 125 pazienti con malattia di Crohn, 100 soggetti di controllo con malattia gastrointestinale e 106 volontari sani.

La carica virale JC è stata determinata utilizzando real time PCR ( polymerase chain reaction ) quantitativa e la sieroprevalenza del virus JC con uno specifico test di immunoassorbimento enzimatico ( ELISA ).

La sieroprevalenza generale del virus JC è stata del 65%. Copie del DNA virale sono state identificate nelle urine del 29-44% dei soggetti, sia in quelli con malattia di Crohn sia nei controlli.

La carica virale mediana è risultata significativamente più alta nei pazienti con malattia di Crohn che erano immunosoppressi [ 7.36x10(6) copie/ml ] rispetto ai volontari sani [ 2.77x10(5) copie/ml ] e ai controlli con malattia gastrointestinale [ 1.8x10(6) copie/ml ].

In qualsiasi punto temporale, la clearance si è verificata solo nel 3.7% ( 4/107 ) dei soggetti.
La viremia da virus JC è stata riscontrata in 2 pazienti con malattia di Crohn.

In conclusione, la storia naturale del virus JC nei pazienti con malattia di Crohn non è ancora nota.
Questi risultati mostrano che la presenza del virus in forma latente e la sua diffusione nelle urine è frequente nei pazienti immunosoppressi con malattia di Crohn.

Sono necessari più studi prospettici per stilare raccomandazioni riguardo all’esclusione dei pazienti con viremia da JCV dal trattamento con farmaci anti-alfa4-integrina ( Xagena_2008 )

Verbeeck J et al, Gut 2008; 57: 1393-1397



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