Identificati nuovi fattori di rischio genetici nella malattia di Crohn


Ricercatori hanno identificato geni che favoriscono l’insorgenza della malattia di Crohn.

E’ stato scrinato il genoma di 1000 persone con malattia di Crohn e di 1000 soggetti non affetti dalla malattia.

I Ricercatori hanno trovato che la malattia di Crohn era associata a 5 regioni geniche di nuova scoperta, tra cui ATG16L1, PHOX2B, NCF4, FAM92B, oltre ai 2 geni già noti ( CARD15, IL23R ).

La malatti di Crohn è una malattia intestinale infiammatoria, che si manifesta comunemente con i seguenti sintomi: dolore addominale e diarrea, anche sanguinolenta.

Il gene ATG16L1 è risultato essere coinvolto nell’autofagia, un processo che porta alla morte cellulare programmata.

Il gene PHOX2B risulta essere correlato all’attività delle cellule neuroendocrine nel rivestimento intestinale, mentre NCF4 svolge, come ATG16L1, un ruolo nella risposta immunitaria nei confronti dei batteri. ( Xagena_2007 )

Fonte: Nature Genetics, 2007



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Gastro2007